Anahata, conosciuto anche come chakra del cuore, è il chakra che unisce i nostri centri energetici inferiori e superiori e rappresenta il fulcro dei nostri sentimenti più puri, come amore, compassione e gioia. Dal momento che si trova esattamente al centro del cuore, le posizioni yoga benefiche per sbloccarlo e riequilibrarlo sono quelle che aprono il petto, la cassa toracica e le spalle.
Quando il quarto chakra Anahata è aperto e bilanciato ci sentiamo pervasi da generosità, apertura verso gli altri ed empatia: diventiamo naturalmente capaci di amare e donare la parte migliore di noi stessi al prossimo senza secondi fini, sentendoci in comunione con il mondo.
Cosa succede se il quarto chakra è bloccato?
Un chakra del cuore bloccato si manifesta principalmente attraverso la mancanza di amore e compassione. Fattori come lo stress e il dolore emotivo – di solito causati da brutti ricordi, rotture, traumi emozionali – possono bloccare il quarto chakra rendendoci difficile creare e mantenere relazioni sane.
I sintomi di un quarto chakra non bilanciato includono:
- Solitudine
- Timidezza e ansia sociale
- Eccessiva rigidità verso noi stessi e gli altri
- Rancore
- Incapacità di dare o ricevere liberamente
- Sospetto e paura, specialmente nelle amicizie e nelle relazioni romantiche
Un blocco nel chakra del cuore può anche portare a sintomi fisici come cattiva circolazione, problemi cardiaci e malattie respiratorie come l’asma. Se sperimenti costantemente questo tipo di disagi fisici nella tua vita, liberare il chakra del cuore può aiutarti a lenire questi malesseri e condurre una vita sana, sia emotivamente che fisicamente.
Esercizi yoga per sbloccare il quarto chakra
Marjaryasana (Cat pose)
Per riscaldare i muscoli del torace e della parte superiore della schiena, la cow pose è un buon punto di partenza. Quando la nostra intenzione è aprire il cuore, dobbiamo anche concentrarci sulle spalle e sui muscoli della parte superiore della schiena per assicurarci che siano liberi da da tensioni e che sostengano l’apertura del torace.
Inizia a gattoni, appoggiandoti sui palmi delle mani e sulle ginocchia, il dorso dei piedi che aderisce al tappetino. Mantieni le spalle all’altezza dei polsi e le anche all’altezza delle ginocchia. Inspirando, inizia a sollevare la testa e il coccige verso l’alto. Durante l’espirazione, inarca la schiena, spingi sulle scapole e guarda in basso. Concentrati nel portare le scapole il più vicino possibile tra loro sull’inspirazione e il più lontano possibile l’una dall’altra sull’espirazione.
Ripeti per 6 volte prima di passare alla posa successiva.
Anahatasana
Questa posa di Yin yoga è ottima per aprire le spalle e ammorbidire la zona del cuore. Crea anche una leggera curvatura nella parte superiore della schiena.
Inizia mettendoti a gattoni, poggiando il tuo peso su mani e ginocchia. Da questa posizione, porta lentamente le mani in avanti e lascia che il tuo petto cada naturalmente verso il pavimento. I fianchi dovrebbero essere all’altezza delle ginocchia e le mani alla stessa larghezza delle spalle. Rimani in questa posa per 2-3 minuti respirando profondamente e poi, se lo desideri, controbilancia con una child pose per 30 secondi.
Se hai problemi con il collo, evita questa posa. Se avverti del formicolio alle braccia, regola la loro posizione e allontanale le une dalle altre. Il formicolio potrebbe essere un segno di un nervo compresso, per cui assicurati di cambiare posizione appena inizi ad avvertirlo. Puoi anche appoggiare il petto su un blocco da yoga per rendere la posa più semplice da mantenere.
Bhujangasana (Cobra pose)
Questa posa rafforza l’intera area delle spalle e fornisce un’ottima apertura per il torace.
Per iniziare la posa, sdraiati a pancia in giù assicurandoti che i piedi siano alla larghezza dei fianchi, le punte dei piedi che premono contro il pavimento. Metti le mani sotto le spalle e al contempo premi il tuo osso pubico sul pavimento per stabilizzare la zona lombare. Inspirando, inizia a sollevare il petto dal pavimento finché non senti di non poter andare più in alto senza compromettere la stabilità dell’asana. Tieni le spalle rilassate. Fai due respiri lunghi e stabili e poi torna a terra mentre espiri. Ripeti per altre 5 volte.
Evita questa posizione se sei incinta o hai subito un intervento chirurgico addominale. Se hai problemi con i polsi, rimani sui gomiti (nella posa della Sfinge) oppure appoggia i gomiti su un blocco per ottenere una curva più profonda.
Ustrasana (Camel pose)
Molto potente per l’apertura del cuore, la posizione del cammello è una perfetta contro-posa per la vita moderna, in cui tendiamo a stare seduti a lungo e incurvarci in avanti. Se siamo stati feriti nella vita, inconsciamente cerchiamo di proteggere l’area del cuore chiudendo il torace e inarcando la parte superiore del corpo. Quest’asana è utilissima per contrastare questa tendenza.
Inizia questa posa con le ginocchia sul pavimento e le gambe leggermente divaricate, il dorso dei piedi ben aderente a terra. Metti le mani sulla parte posteriore dei fianchi, con le dita rivolte verso il basso. Mentre inspiri, solleva il torace, le scapole e inarca la parte superiore della schiena. Quando ti senti pronto, metti le mani una alla volta sui talloni. Assicurati che i tuoi fianchi rimangano all’altezza delle ginocchia. Abbassa delicatamente la testa all’indietro se ti sembra comodo per il collo. Rimani in questa posizione per 3 respiri lunghi e costanti, poi esci lentamente dall’asana rimettendo le mani sui fianchi.
Se ti è difficile mantenere la posizione, puoi tenere le mani appoggiate alla parte inferiore della schiena. Puoi anche puntare le dita dei piedi a terra per sollevare i talloni, rendendo la posa più accessibile. Se soffri di lombalgia o lesioni al collo, evita questa posizione.
Setu Banshasana (Bridge)
La posizione del ponte aumenta la forza della parte inferiore del corpo, e allo stesso tempo apre il torace.
Per iniziare, sdraiati a pancia in su. Piega le ginocchia in modo da posizionare i piedi il più vicino possibile ai fianchi. Ora afferra saldamente le caviglie con entrambe le mani e mentre espiri comincia a sollevare i fianchi, a partire dal coccige e lentamente alzando tutta la colonna vertebrale da terra. Premi le gambe contro il pavimento e solleva i fianchi. Se ti senti a tuo agio, puoi anche posizionare le mani sotto la schiena intrecciando le dita per avvicinare tra loro le scapole.
Mantieni la posizione per 2-3 respiri lunghi e stabili, poi lascia la presa e abbassa lentamente i fianchi fino a toccare di nuovo il tappetino.
Per un ulteriore supporto, puoi anche posizionare un blocco o un sostegno sotto l’osso sacro.
Mentre apri il tuo petto con queste posizioni, concentrati sull’apertura energica del tuo cuore, rivolgendo i tuoi pensieri all’amore e alla compassione. Ripeti nella tua testa:
“Sono aperto all’amore, provo compassione e connessione con gli altri, sono pronto a dare e ricevere amore”